“Sistole” è l’EP di debutto del progetto musicale alternative rock marchigiano Gli Incubi di Freud.
Con il riscontro positivo del singolo “Miglior attore non protagonista” a fare da apripista, “Sistole” affronta tematiche molto intime e autobiografiche.
I pezzi sono tentativi di sublimare alcune ferite in rimarginazione, affrontate con la seriosità di testi a volte anche aulici, spesso cinici e al vetriolo.
Per contro gli arrangiamenti musicali si lasciano ballare, saltare, scorrendo via come un classico ascolto alternative rock da cui però è inusuale aspettarsi una certa cifra stilistica nel linguaggio narrativo.
“Con questo disco rilancio il monito, importantissimo per l’artista, rock is not dead” afferma Joshua McFarrow, leader del progetto “al di là delle tendenze discografiche trovo questo genere ancora molto attuale, sempre moderno e fresco, il più adatto per fare questo tipo di percorso introspettivo con la giusta cazzimma, da entrarti nel petto ed uscire dal corpo sotto forma di ballo, pogo, sfogo, urlo. Questo EP è anima e corpo.”
“Ta”, “L’incubo di Freud”, “Brinderemo”, “Fly”, “Santità o demenza”, “Migliore attore non protagonista” compongono il disco che è stato scritto, composto, arrangiato da Joshua McFarrow (nome d’arte di Josafat Farroni), le parti strumentali sono state registrate in home recording dai musicisti e le parti vocali sono state registrate presso il Ganapati Studio di Francesco Micucci a Morrovalle (MC) che ha curato anche mix e master.
“Sistole” è disponibile dal 10 dicembre in streaming e download su tutti gli store e piattaforme digitali.
Ero solo un bambino è il singolo che segna il ritorno del cantautore brianzolo Marco Galimberti
“Ero solo un bambino” è il nuovo singolo del cantautore brianzolo Marco Galimberti.
Il brano, con uno stile influenzato da artisti del calibro di Cesare Cremonini, Fabrizio Moro ed Ultimo, segna il ritorno dell’artista di Ornago (MB) con musica inedita dopo la pubblicazione dell’EP “In punta di piedi” nel 2020 e di alcune cover nel corso di quest’anno.
La canzone, con cui Marco si è aggiudicato ad inizio dicembre il terzo posto ed il premio per la miglior interpretazione al prestigioso concorso musicale “Premio Mia Martini”, nasce da un periodo in cui il cantautore pensava di abbandonare la carriera musicale:
“Questa canzone mi ha aiutato a ritrovare un equilibrio sia con me stesso sia con la musica” afferma Marco, che continua “il messaggio che voglio trasmettere è quello di non smettere mai di credere ai sogni che si hanno da bambini perché sono i più veri. Se avessi smesso di fare musica avrei fatto un torto al Marco bambino; da qui la prima frase del ritornello ‘ero solo un bambino, con lo zaino di scuola…’. L’immagine che avevo in mente era proprio quella di me da piccolo che cammino verso scuola con le cuffiette nelle orecchie a sognare di diventare come gli artisti che ascoltavo e ascolto tutt’ora.”
Scritta da Marco Galimberti, prodotta e composta da Luca Sala presso il suo studio con le voci registrate presso lo studio di VoiceLab (Vimercate, MB), “Ero solo un bambino” è disponibile in streaming e download su tutti gli store online dal 10 dicembre e sarà accompagnato dal videoclip ufficiale nelle prossime settimane.
Dopo la pubblicazione dei precedenti Tinder isthe night e The bar, vede ora la luce, da parte dell’autore milanese, un brano completamente in italiano.
Si tratta di una canzone che il pubblico più smaliziato potrebbe avere già notato nell’edizione 2018 di StraFactor, la fortunata trasmissione di Sky che affiancava l’edizione italiana di X Factor, proponendosi come la sua interfaccia goliardica e alternativa.
Interpretato dalla performer italo-cinese Tian Harding, il brano, scritto originariamente in italiano e inglese, è arrivato a un passo dalla vittoria finale, raccogliendo vari commenti positivi, tra i quali anche quelli dei giurati Pupo ed Elio.
In realtà la release digitale di DESIDERANDO può essere considerata a pieno titolo come la “terza vita” del brano, che aveva già visto la sua prima esecuzione durante il Festival di SanNolo nella primavera del 2018, arrivando alla serata finale interpretata dall’ottima Silversnake e girando per vari Gay Pride nell’estate dello stesso anno.
Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Alex per conoscere meglio questo suo progetto!
Ecco la nostra intervista:
1) Cosa vuoi comunicare con il brano “DESIDERANDO”?
L’esigenza di lasciarsi andare al di là delle barriere di genere al fluido pulsare delle nostre emozioni più profonde. La protagonista si libera di tutte le sovrastrutture preesistenti e abbraccia l’amore nella sua forma più grande. Questo atteggiamento, nella canzone, viene definito “panamore”
2) Il brano potrebbe tranquillamente passare in radio eppure in radio si sentono sempre le stesse canzoni. Ci sono ancora possibilità per un artista emergente di farcela secondo te?
La speranza è sempre quella
3) A quali artisti ti ispiri quando produci musica?
Ad artisti della tradizione angloamericana, alla scuola francese e ai migliori cantautori italiani, con un occhio di riguardo alla buona dance e all’elettronica
4) A quando un disco vero e proprio?
Come Alex Writer non lo vedo di imminente realizzazione. Come Alex Bevilacqua potrebbe invece avere una sua logica
AleX Bevilacqua (aka AleX Writer), milanese, dopo il liceo classico inizia a occuparsi di musica contemporaneamente agli esami di Giurisprudenza, imparando a suonare la chitarra da autodidatta e componendo le sue prime canzoni. Si laurea in Legge. Dà vita, assieme a Davide Verazzani, al progetto Divins Clochards, un duo acustico che alterna proprie composizioni in italiano, molto vicine al pop e alla canzone d’autore, a cover di grandi artisti internazionali.
Terminata questa esperienza, approda all’attività di autore, specializzandosi in produzioni pop, variamente contaminato, con grande cura nei testi. L’amore per la parola scritta lo spinge a scrivere soggetti per il cinema, sceneggiature, format televisivi e a collaborare come battutista con comici vari tra i quali Gigi Rock di Zelig. Nel 2005 decide di pubblicare tutto il suo materiale poetico nella raccolta “Piega di coscienza irrivelata”, onorandosi della prefazione di Alda Merini. Verso la fine del 2006 esce nelle librerie il suo primo romanzo “Intanto, l’anima”, per il quale è previsto un adattamento teatrale. L’opera riscuote un certo successo sul web, diventando oggetto di un apposito concorso dal titolo VOTA IL PREMIER sul quotidiano online Affari Italiani, con il quale inizia a una collaborazione come commentatore sociale e di costume.
Esordisce come cantautore nel 2009 con il mini-album “My dark songwriting”. Dopo il romanzo scritto a quattro mani “Seta e acciaio” (2011), il nuovo lavoro “Minoritauro” è nelle librerie dall’estate del 2014 e viene presentato al MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti) a fine settembre. Prosegue nel frattempo la sua attività di autore per altri artisti e di cantautore con l’album “Visioni d’insieme” (prodotto con Lele Battista, 2012) e gli EP “Le monadi” (2014) – contenente il featuring con Giulio Casale “Blancnoir” – e “Ai margini” (2016). Iscritto alla SIAE nelle sezioni Musica, DOR e OLAF, è socio onorario dell’Unione Nazionale degli Scrittori e Artisti. A fine 2019 pubblica il singolo “La sindrome del divano”, brano electro-pop.
Nel 2021 dà vita al progetto AleX Writer, con il quale l’autore diventa l’artista titolare dei singoli in uscita, in italiano o in lingua straniera, di volta in volta interpretati da cantanti professionisti madrelingua (o quasi). Apre la strada “Tinder is the night”, seguito da “The bar”. “Desiderando è il terzo capitolo della serie.
Due mesi dopo la parentesi pop de “Il ballo più bello del mondo” che ha ricevuto buoni riscontri dal pubblico, Antòn torna con “Dieci anni”, un nuovo singolo che lo riporta ad un sound più rock, come ci aveva abituato in passato.
“Dieci Anni” è un pezzo autobiografico in cui l’artista ripercorre un periodo dell’infanzia, le cui qualità sono state perse nel corso degli anni. tutto su una base molto ritmata con batteria e chitarre importanti.
“Quello di cui parlo in questa canzone è si autobiografico, ma riguarda sicuramente la maggior parte delle persone: da piccoli abbiamo delle qualità che purtroppo crescendo si perdono e non dovrebbe essere così.
Per quanto riguarda il lato più personale, in questo brano mi sono messo a nudo facendo riferimenti, anche in modo velato, a problemi psicologici e di dipendenze farmacologiche che ho avuto in passato e con cui mi ritrovo a combattere tutt’ora. Ed ho parlato anche della musica, e del come a volte mi sento illuso”. ha dichiarato Antòn.
Testo scritto da Antòn e musica composta da Antòn e Marco Fapani, la canzone è stata interamente arrangiata e prodotta da Marco Fapani presso la 0371 Music Room di San Martino in Strada (LO), mentre le parti vocali sono state registrate presso il Production Music Studio di Angelo Loffredi ad Alatri (FR).
“Dieci” è disponibile in streaming su tutti gli store dal 26 novembre e con un anime lyrics video dal 3 dicembre sul canale YouTube di Antòn.
Merebus, pseudonimo di Rosario Francesco Di Miceli aka Sary, è un Rapper italiano. Inizia a fare musica all’età di 16 anni, nel 2019, componendo singoli tramite il suo basso. Nel 2020 l’esordio grazie alla collaborazione con Kaje e pubblicando insieme a lui “Red Blood”. Successivamente conosce ufficialmente JP, suo produttore musicale attuale, con cui compone “14 Novembre”, anche grazie all’aiuto di Karashø, membro e producer dei Neo13.
FUORI DAL 17 DICEMBRE 2021 NEGLI STORE DIGITALI, IN RADIO E SU YOUTUBE
Dopo la pubblicazione dei precedenti Tinder isthe night e The bar, vede ora la luce, da parte dell’autore milanese, un brano completamente in italiano.
Si tratta di una canzone che il pubblico più smaliziato potrebbe avere già notato nell’edizione 2018 di StraFactor, la fortunata trasmissione di Sky che affiancava l’edizione italiana di X Factor, proponendosi come la sua interfaccia goliardica e alternativa.
Interpretato dalla performer italo-cinese Tian Harding, il brano, scritto originariamente in italiano e inglese, è arrivato a un passo dalla vittoria finale, raccogliendo vari commenti positivi, tra i quali anche quelli dei giurati Pupo ed Elio.
In realtà la release digitale di DESIDERANDO può essere considerata a pieno titolo come la “terza vita” del brano, che aveva già visto la sua prima esecuzione durante il Festival di SanNolo nella primavera del 2018, arrivando alla serata finale interpretata dall’ottima Silversnake e girando per vari Gay Pride nell’estate dello stesso anno.
Questa terza versione del pezzo è stata resa da Angela Castellani, e si differenzia dalle precedenti per l’utilizzo esclusivo della lingua italiana e per un arrangiamento che spinge molto di più in chiave rock, per sottolineare il messaggio provocatorio del brano.
DESIDERANDO, il cui relativo videoclip è ad opera del regista Kutayden, è infatti un festoso invito, effettuato tramite le intime confessioni della protagonista, a lasciarsi andare alle nostre pulsioni più profonde, senza badare a differenze di genere o limitazioni di numero.
Per questa tematica così universale e liberatoria il brano ha incontrato fin dall’inizio il favore di molte realtà LGBT, che si sono sentite in esso rispecchiate e felicemente rappresentate.
La contagiosità del ritornello-tormentone ha contribuito poi a renderlo una specie di inno all’amore libero, che in questa nuova versione tutta in italiano si arricchisce anche nelle strofe di concetti affascinanti quali il “pan-amore“, neologismo coniato dall’autore per indicare la propensione a provare un sentimento profondo per ogni espressione naturale del pianeta.
Il nuovo singolo è pronto ora per il suo destino e le sue molteplici ignote destinazioni.
AleX Bevilacqua (aka AleX Writer), milanese, dopo il liceo classico inizia a occuparsi di musica contemporaneamente agli esami di Giurisprudenza, imparando a suonare la chitarra da autodidatta e componendo le sue prime canzoni. Si laurea in Legge. Dà vita, assieme a Davide Verazzani, al progetto Divins Clochards, un duo acustico che alterna proprie composizioni in italiano, molto vicine al pop e alla canzone d’autore, a cover di grandi artisti internazionali.
Terminata questa esperienza, approda all’attività di autore, specializzandosi in produzioni pop, variamente contaminato, con grande cura nei testi. L’amore per la parola scritta lo spinge a scrivere soggetti per il cinema, sceneggiature, format televisivi e a collaborare come battutista con comici vari tra i quali Gigi Rock di Zelig. Nel 2005 decide di pubblicare tutto il suo materiale poetico nella raccolta “Piega di coscienza irrivelata”, onorandosi della prefazione di Alda Merini. Verso la fine del 2006 esce nelle librerie il suo primo romanzo “Intanto, l’anima”, per il quale è previsto un adattamento teatrale. L’opera riscuote un certo successo sul web, diventando oggetto di un apposito concorso dal titolo VOTA IL PREMIER sul quotidiano online Affari Italiani, con il quale inizia a una collaborazione come commentatore sociale e di costume.
Esordisce come cantautore nel 2009 con il mini-album “My dark songwriting”. Dopo il romanzo scritto a quattro mani “Seta e acciaio” (2011), il nuovo lavoro “Minoritauro” è nelle librerie dall’estate del 2014 e viene presentato al MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti) a fine settembre. Prosegue nel frattempo la sua attività di autore per altri artisti e di cantautore con l’album “Visioni d’insieme” (prodotto con Lele Battista, 2012) e gli EP “Le monadi” (2014) – contenente il featuring con Giulio Casale “Blancnoir” – e “Ai margini” (2016). Iscritto alla SIAE nelle sezioni Musica, DOR e OLAF, è socio onorario dell’Unione Nazionale degli Scrittori e Artisti. A fine 2019 pubblica il singolo “La sindrome del divano”, brano electro-pop.
Nel 2021 dà vita al progetto AleX Writer, con il quale l’autore diventa l’artista titolare dei singoli in uscita, in italiano o in lingua straniera, di volta in volta interpretati da cantanti professionisti madrelingua (o quasi). Apre la strada “Tinder is the night”, seguito da “The bar”. “Desiderando è il terzo capitolo della serie.
Esce il 17 Dicembre 2021 COME PRIMA, il nuovo singolo di Bettati Angelo con Di Lello Paolo, traccia che farà parte dell’ Album Bidèl previsto all’inizio del prossimo anno.
La canzone tratta di una vera relazione tra un ragazzo e una ragazza che si sono conosciuti in vacanza.
Essi però vivono in stati diversi, per cui, nonostante il forte legame che li lega, la vita fa seguire loro strade differenti che non li fa più incontrare.
A distanza di anni si risentono ma ormai è troppo tardi per un auspicato ritorno insieme…
Il titolo vuole sottolineare un ipotetico ricongiungimento e una sintonia d’ Amore che magari ancora vibra nei loro cuori … Chissà !!
Questo singolo segue l’uscita del brano “Io ti seguirò”, pubblicato il 10 Dicembre.
CREDITS
Canzone creata da Bettati Angelo, autore di testo e musica.
Arrangiamenti musicali: Di Lello Paolo.
Registrato a Milano nel mese di Giugno 2018, presso lo studio di registrazione Pop Life Studio del fonico Paolo Di Lello: www.poplifestudio.com
Pubblicato col distributore digitale IMusician.
Come Prima sono:
BETTATI ANGELO: voce, chitarra
DI LELLO PAOLO: batteria, chitarra elettrica, contrabbasso, flauto, oboe, piano
ASCOLTA
Lyric VIDEO
BIOGRAFIA
Angelo Bettati ha studiato a Parma conservatorio da privatista col maestro di chitarra classica Renzo Cabassi accompagnando lo studio dello strumento con anni di solfeggio.
Dopo aver fatto il corso da compositore melodista, trasferitosi a Milano ha iniziato lo studio di pianoforte, canto, violino e flauto traverso.
Dopo anni passati a suonare cover con la band “I Deka”, dal 2016 ha iniziato il cammino cantautorale, scrivendo e musicando canzoni ispirate al più nobile dei sentimenti: L’ Amore !!
Frequentati corsi di scrittura creativa, Angelo Bettati ha partecipato anche a concorsi di poesia ricevendo la menzione speciale al Premio “Violetta di Soragna”.
“Un Gran Finale” è il disco di debutto del cantautore folk pop siciliano Dex Pascal
Si intitola ”Un gran finale” e, a dispetto del titolo, è il disco di esordio del cantautore folk pop siciliano Dex Pascal.
“Un gran finale” è il progetto che mette in musica le emozioni, scaturite dalle esperienze vissute; vuole rappresentare il personale viaggio emozionale dell’autore come metafora della vita, del mondo e dei rapporti umani visti attraverso i suoi occhi.
“Nella vita la cosa più complicata da gestire sono i rapporti umani.
Ci fanno provare tutte le emozioni per cui vale la pena vivere, anche quando così non sembra, perché spesso ci danno delusioni e sofferenza” afferma Dex Pascal riguardo il disco.
Il sound dell’album, composto da 10 tracce scritte tra il 2013 ed il 2018 ed anticipato dai singoli “Libera la libertà”, “Al di là di ogni singolo volto” e “La vita che non è”, è prettamente pop folk ma strizza l’occhio alle influenze grunge che hanno caratterizzato i primi ascolti dell’artista all’inizio della sua carriera.
Le musiche e i testi sono di Dex Pascal, mentre la produzione e gli arrangiamenti di Dex Pascal e Silvio Mauro, ad eccezione di “Via dalla città” prodotta e arrangiata da Dex Pascal e Alexo Vitruviano
“Un gran finale” è disponibile a partire dal 22 novembre in streaming e download sulle principali piattaforme e store online.